All’interno delle attività di sensibilizzazione previste dal progetto “Berberina in Tunisia”, lo staff di Tamat NGO, diretto dal capo progetto Francesco Lorenzini, ha organizzato un “thé communautaire” insieme ai 50 beneficiari del progetto che ha avuto luogo a Jmel il 24 gennaio 2019.
I “thés communautaires” rappresentano dei momenti di condivisione tra lo staff e gli allevatori beneficiari, accompagnati, come indicato dal nome, da un buon tè preparato secondo la tradizione tunisina. La finalità di questi incontri è quella di discutere in modo partecipativo sull’andamento del progetto.
In questo caso, il gruppo di lavoro è stato affiancato dai rappresentanti regionali di due partner di progetto, l’Agenzia di Promozione degli Investimenti in Agricoltura (APIA), l’Ufficio dell’Allevamento e dei Pascoli (OEP) e da altri soggetti locali interessati (Commissariato regionale di sviluppo agricolo -CRDA, Unione regionale degli agricoltori e dei pescatori – URAP).
L’ordine del giorno di questa giornata di sensibilizzazione prevedeva due punti principali:
- il miglioramento dei percorsi privati dei beneficiari;
- la creazione di una società mutua di servizi agricoli “SMSA”, come strumento di organizzazione professionale destinato a raggruppare e rappresentare i beneficiari nella gestione delle attività del progetto
Dopo l’apertura della sessione da parte del responsabile del progetto e la presentazione di tutti i partecipanti, il Dott. Fathi BRAHMI (Direttore dell’OEP Sidi Bouzid) ha iniziato con una relazione dettagliata sul miglioramento pastorale, illustrando la strategia del piano nazionale approvato dall’OEP in questo settore, le tecniche utilizzate per migliorare lo stato dei percorsi privati e i mezzi a disposizione dello Stato tunisino per la lotta alla desertificazione e per la conservazione delle acque sotterranee.
In seguito, Mohamed ZOUARI (Direttore dell’APIA di Sidi Bouzid) ha spiegato ai beneficiari i vantaggi derivanti dalla costituzione di un organismo professionale come la Société Mutuelle des Services Agricoles (SMSA). Si tratta di una struttura associativa di tipo cooperativo che, una volta istituita, consentirà ai piccoli allevatori beneficiari del progetto di raggrupparsi e gestire insieme le attività di allevamento.
Il Dott. ZOUARI ha quindi continuato a spiegare le modalità di costituzione della SMSA, le regole di funzionamento e le tappe che i beneficiari dovranno seguire per istituire tale organismo.
Infine, i partecipanti hanno potuto fare domande sui temi oggetto della discussione e sviluppato un dibattito con il gruppo di progetto e i dirigenti. La seduta si è conclusa con l’impegno di tutte le parti presenti di avviare al più presto i lavori relativi al miglioramento dei percorsi individuali dei beneficiari e alla costituzione dello SMSA.